Fin dal suo esordio, il marchio Bonavena si è ispirato apertamente al mondo della boxe: il Pound For Pound è un criterio che determina la classificazione della bravura degli atleti a prescindere dalla loro categoria di peso. È una graduatoria difficilissima da stilare, che genera sempre polemiche – e proprio per questo è così appassionante per gli amanti della nobile arte!

Il medesimo ragionamento può traslarsi nel mondo birrario: è arduo paragonare stili completamente differenti tra loro, dove spesso potenza aromatica, complessità organolettica e robustezza alcolica tendono ad attrarre e colpire maggiormente il bevitore. Ma proprio per tali ragioni, uno stile esile e immediato come la Bitter inglese – solo all’apparenza semplice e poco interessante! – potrebbe invece, in un’ipotetica classifica Pound For Pound… facilmente conquistare la vetta!

Prodotta esclusivamente con una miscela di malti inglesi (Maris Otter, Crystal e un tocco di Chocolate), luppoli britannici (Challenger, Fuggle, East Kent Golding) e fermentata con un ceppo di lievito d’Oltremanica, questa Bitter di Bonavena fa dell’equilibrio e dell’eleganza le sue armi vincenti, con note maltate biscottate (digestive, shortbread) e di frutta secca (noce, nocciola) che ben si intersecano con il leggero profilo erbaceo (miscela di tè) e terroso (brughiera, humus) dei luppoli, per una pienezza gustativa garantita da un sobria alta fermentazione e dall’acqua dalla particolare composizione salina.

Ambrata e limpida alla pinta, poca schiuma, bassissimo grado etilico e… tanta, tanta sostanza!