Per festeggiare il decimo anniversario della prima cotta di Spaceman – iconica American IPA assurta a pietra miliare nella storia della birra artigianale italiana – i ragazzi di Brewfist si sono divertiti a mescolare le carte in tavola, rielaborando la ricetta originale del loro successo con materie prime differenti e tecniche di produzione affinate nell’ultimo decennio, per creare una serie limitata di dieci variazioni sul tema (battezzate Spaceten!) che esplorassero i progressi e i mutamenti del gusto nell’universo delle luppolate.

Lanciandosi nell’iperspazio col dry hopping, la Spaceten 7/10 4DH prevede addirittura quattro gittate di luppoli in infusione durante la maturazione (di varietà statunitense Citra, Simcoe e Columbus): ciò consente il rilascio nella birra degli oli essenziali aromatici senza il conferimento di ulteriori punte di amaro, regalando alla birra un’inedita ed espressiva intensità di profumi che abbraccia sensazioni da zest di agrumi, aghi di pino e polpa di frutta tropicale. Freschissima e inimitabile, con questa versione la Spaceman raggiunge l’ultima frontiera del gusto!