Osservata dall’esterno, la scena brassicola belga potrebbe apparire tradizionalista e cristallizzata nei propri stili di riferimento… eppure la realtà è molto più vivace e dinamica di quanto sembri all’apparenza, con differenze regionali, pratiche ancestrali e avanguardie produttive che si muovono in un universo multiforme e in costante evoluzione!

A Bruxelles, l’originale attività di Brasserie de la Senne ha innescato più di un decennio fa una nouvelle vague di stampo artigianale ricettiva delle tendenze internazionali che continua a guadagnare forza e appeal, col marchio di Yvan de Baets e Bernard Leboucq che in oltre un decennio di attività ha raggiunto la fama mondiale.

Genere completamente distante dalla tradizione belga, ma proprio per questo interpretato senza filtri né pregiudizi: la Brusseleir è una Black IPA complessa e potente, risultato di un precisissimo equilibrio tra sapori maltati dalle note tostate di caramello, caffè e cioccolato amaro, con una punta di torrefatto nel retrogusto. Bruna scurissima e spumosa nel bicchiere, robusta al sorso e dalla spiccata cremosità, la fermentazione col lievito della casa e un ben dosato dry hopping le donano sfumature complementari di frutta di bosco (ribes nero) e un leggero aroma speziato (foglie di tabacco, liquirizia, erbe officinali).

L’intero profilo organolettico è sostenuto da un amaro finale secco e persistente, per un livello generale di struttura e complessità (per quanto declinato lungo differenti direzioni gustative) che non ha nulla da invidiare alle più affermate etichette trappiste!