Letteralmente nascosto nel piccolo villaggio fiammingo di Oostvleteren, Brouwerij De Struise occupa i vecchi locali di una scuola elementare: se doveste riuscire a trovarlo (non ha alcuna insegna sulla strada!), potrete sorseggiare le loro numerosissime creazioni sui banchi di una classe, tra lavagne e carte geografiche alle pareti. E per il bagno… c’è sempre l’ex stalla per cavalli, dall’altro lato del cortile!

Più che note di colore, questi dettagli descrivono la filosofia minimalista di Urban Coutteau e Carlo Grootaert, tutta votata alla qualità dei prodotti. Quando nel 2006 la loro iconica Pannepot – il nome delle barche da pesca tipiche del porto di De Panne – fu presentata a un festival birraio in Danimarca con una ricetta leggermente modificata – più speziata – il successo fu tale che la birra fu riproposta periodicamente anche per il mercato internazionale, ribattezzata Pannepøt!

Scura, dal carattere caldo e robusto, è ispirata alle birre trappiste (la storica abbazia di Westvleteren sorge solo a qualche chilometro dal birrificio!) ed è un trionfo del lievito belga, con note speziate (anice stellato, chiodo di garofano) e di frutta disidratata (dattero, uvetta, prugna) e sotto spirito (amarene) su una base di malti tostati e zucchero scuro caramellato. L’importante tenore alcolico regala note liquorose (rum), con un sorso dalla bollicina sottile e dalla lunga persistenza retrolfattiva.