Mukka come il suo storico soprannome, Keller come lo stile di birra che apprezza di più: Marco Raffaeli ha fondato ufficialmente il Birrificio Familiare Mukkeller (tirando dentro anche suo fratello Fabio) nel 2010, dopo anni di sperimentazioni produttive casalinghe e copiose bevute esplorative!

Delle Marche, terra di sapori e ricette che hanno fatto il giro del mondo, le sue birre intendono esprimere quanto di più sano e genuino: non solo l’amorevole e ricercata scelta degli ingredienti, ma la passione, la dedizione e l’umiltà come valori che guidano la produzione, votata alla qualità assoluta pur mantenendo un approccio spensierato, scanzonato e popolare!

Condottiero e samurai giapponese del XVI secolo, la figura leggendaria di Hattori Hanzo è stata resa famosa al grande pubblico dalla saga cinematografica Kill Bill di Quentin Tarantino, ma nel panorama italiano della birra artigianale non può che indicare l’iconica Imperial IPA di Mukkeller: seducente e affascinante, tagliente e letale come le sue katana.

Oro anticato come colore, schiuma cremosa e compatta: alla mescita risaltano immediatamente le note aromatiche dei luppoli americani, che spaziano dalla frutta tropicale (mango, melone) agli agrumi (scorza di pompelmo), prima che il sorso sia introdotto dalle fragranze maltate (biscotto secco, caramello) tipiche di una ricetta ispirata alla West Coast statunitense. Sorso robusto e impegnativo, ma finale secco dall’amaro resinoso, con l’alta gradazione alcolica tenuta perfettamente a bada.

Bilanciata e pulita, è giustamente considerata un classico dell’artigianale nostrano!