In termini astronomici, i Near Earth Objects sono oggetti – naturali o artificiali – presenti nel Sistema Solare la cui orbita potrebbe intersecare quella terrestre e provocare una potenziale collisione – eventualità da immediato calo di pressione (Pressure Drop, appunto) per chiunque scopra la notizia!

Nell’attesa dell’inevitabile – Bruce Willis, salvaci tu dall’Armageddon! – perché non godersi il momento e aprire questa coloratissima lattina di uno dei birrifici artigianali londinesi più cool? Direttamente da Tottenham, Pressure Drop sfodera una gamma dedicata principalmente a succosissime e opalescenti New England IPA, tanto morbide e vellutate quanto ricchissime di spunti fruttati, perfette per soddisfare ogni amante dei gusti brassicoli più contemporanei!

Con un aspetto dorato e lattiginoso, denso e soffice alla vista e al sorso, effonde vibranti pizzicori agrumati (pompelmo rosa, lime) a contorno di una tenera base maltata, che apre a un abbocco delicato e tropicale come fosse un dolce e succulento morso a un mango maturo, svelando progressivamente una traccia resinosa, dai toni sottilmente balsamici (pino), che si prolunga nel retrolfatto, chiudendo la bevuta con un taglio segnatamente secco e dal misurato gradiente amaro.

Una parabola all’apparenza semplice e diretta, ma difficilissima da calcolare – come quella di un asteroide diretto verso di noi! – per una delle etichette più apprezzate dell’attuale panorama anglosassone, luppolata con Ekuanot Cryo e Mosaic e pronta a stupire!