Tutto è iniziato nel 2007 in un casolare di campagna, quando l’idea d’impresa sociale ha incontrato la passione per la birra di un ex studente di sociologia, oggi birraio di Vecchia Orsa: Enrico Govoni è alla guida di un impianto da 10 ettolitri a San Giovanni Persiceto (appena fuori Bologna), e insieme al direttore Marco Santoro gestisce una squadra di colleghi con disabilità che – grazie al progetto della cooperativa sociale Arca di Noè – partecipano attivamente ai processi non automatizzati di produzione e all’accoglienza al cliente in taproom, avendo l’opportunità di apprendere un mestiere e autodeterminarsi senza alcuna barriera.

Quando per la prima volta nel 2011 i ragazzi bolognesi presero in considerazione di realizzare una birra con la frutta, la scelta fu in qualche modo già segnata: il nome Persiceto deriva da peschiceto, dunque alla Blanche di frumento di partenza non poteva che accoppiarsi la pesca!

La purea del frutto si accompagna all’impiego di Lattobacilli, che innescando una fermentazione lattica controllata regalano alla Ideale Sour un rinfrescante sottofondo acidulo. Chiara e leggermente opalescente alla vista, regala un sorso cremoso dalle sensazioni agrumate e dal tono della frutta a polpa bianca, restando equilibrata e piacevole, affascinando anche chi non ha mai avuto dimestichezza con bevute dal profilo sour.

Perché scegliere un Bellini come aperitivo, se puoi concederti una birra altrettanto intrigante?